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Tra le imperfezioni del viso più frequenti nell’uomo e nella donna si annoverano i punti neri, chiamati spesso anche comedoni aperti. Essi si formano quando le impurità superficiali dell’epidermide risalgono verso la parte più alta della pelle, in questo caso le scorie si accumulano nei pori e subiscono un processo chimico definito ossidazione, che ne muta il colore, trasformandoli in punti neri. A un primo sguardo, infatti, i punti neri possono essere scambiati per sporcizia o per piccoli nei.
Indice
2. Perché si formano i punti neri
3. Come eliminare i punti neri
4. Come prevenire la comparsa dei punti neri
5. Skincare routine punti neri
Non tutti sanno che non esistono solo i punti neri, ma altre tipologie di comedoni altrettanto fastidiose come, ad esempio, i punti bianchi. Si tratta di un accumulo di sebo nel follicolo pilifero che si combina ad altre sostanze come la cheratina e altro materiale cellulare causato dall’esfoliazione epidermica. Essi vengono chiamati anche comedoni chiusi perché il sebo inglobato viene "bloccato" all’interno, dando vita al tipico inestetismo che conosciamo.
Vi sono, ancora, i macrocomedoni: molto simili ai comedoni chiusi ma con diametro superiore ai 3 millimetri e dunque più visibili. Un'altra tipologia viene poi definita comedone gigante, che può essere assimilato più a una cisti, che culmina in un’apertura molto simile al punto nero. Infine, ricordiamo i comedoni solari, che si formano in seguito all’esposizione solare non protetta, per questo si manifestano soprattutto negli anziani, con una concentrazione nell’area delle guance.
Anche se i punti neri compaiono maggiormente sul viso, nella zona del naso, del contorno labbra, della fronte e del mento, sappiamo per esperienza che essi possono sorgere ovunque: dal petto al seno fino alle caviglie e alla schiena, presentando le medesime caratteristiche.
Oltre al fattore estetico, che è molto importante, è necessario sottolineare che i punti neri vanno trattati nel modo giusto perché se ciò non accade, potrebbero diventare ricettacolo di batteri, uno tra tanti il Propionibacterium acnes che è in grado di dare vita a infiammazioni e infezioni talvolta dolorose.
La formazione dei comedoni si verifica a causa di un eccesso di sebo e cellule morte che impediscono la normale attività alle ghiandole sebacee. Anche se viene spesso odiato, infatti, il sebo svolge un ruolo importante insieme al sistema complesso dei lipidi della cute, poiché è in grado di creare uno strato idro-lipidico molto sottile che fa da scudo contro le infezioni batteriche e gli attacchi degli agenti chimici di alcune sostanze.
Questo significa che il sebo è in grado di mantenere il giusto grado di idratazione e di garantire l’equilibrio termico tra l’interno e l’esterno, apportando un vero benessere alla pelle del viso e a quella del corpo intero. Il problema si verifica quando la produzione di sebo è così abbondante che blocca l’attività dei pori che non riescono a respirare liberamente, provocando un rigonfiamento verso l’esterno.
Ma quali sono i fattori che scatenano la formazione dei punti neri? Primo fra tutti la produzione di testosterone in eccesso, che può causare una crescita del livello di sebo. Nelle donne i comedoni vengono stimolati anche dal contatto con trucco, oli, profumi o coloranti che aggrediscono soprattutto la pelle sensibile, che reagisce con la formazione di punti neri. Infine, anche i peeling chimici troppo aggressivi, i prodotti esfolianti o, infine, la compressione dei brufoli può diventare causa diretta dell’aumento di questo fastidioso inestetismo.
Fortunatamente non tutti i tipi di pelle reagiscono allo stesso modo e così uno stesso trattamento è in grado di ottenere buoni risultati in un soggetto, senza alcuna controindicazione, mentre in altri sortiscono l’effetto contrario, come l’aumento di punti neri. Questo significa che ci sono dei fattori di rischio che vanno considerati, come il fumo di sigaretta e la tipologia di pelle: nel primo caso, infatti, il fumo altera l’equilibrio della cute, danneggiandola gravemente; mentre nel secondo si tratta di una predisposizione congenita alla formazione di comedoni, che non può essere interrotta ma solo curata con i prodotti giusti. Altri fattori riguardano il tipo di alimentazione seguita, come l’eccessivo consumo di zucchero e latte o uno stato di stress psicofisico.
Ci sono diverse tecniche per eliminare i punti neri e sono sia di natura farmacologica che estetica. In entrambi i casi vengono utilizzati prodotti che favoriscono il ricambio cellulare, diminuendo l’accumulo di scorie nei pori. Tali prodotti, ovviamente, non hanno efficacia immediata e per ottenere risultati positivi occorre seguire una terapia di almeno due mesi.
In alcuni casi il dermatologo può decidere di prescrivere retinoidi, cioè farmaci topici, ma in questo caso si consiglia di verificare preliminarmente la sensibilità della propria pelle, applicandoli su una zona del corpo come gambe, gomito o coscia, verificando la comparsa di reazioni allergiche. Nei casi più gravi, il dottore può suggerire trattamenti più violenti come la crioterapia, la microdermoabrasione o l’elettrochirurgia.
Tutti i dermatologi e i professionisti del mondo dell’estetica sono concordi nel ritenere che lo schiacciamento manuale è controproducente e talvolta dannoso. Provare ad eliminarli con le dita, infatti, oppure schiacciarli con appositi strumenti come i cerotti specifici per i punti neri, tendono ad eliminare solo l’area superficiale dell’inestetismo senza andare in profondità. Inoltre, lo schiacciamento non elimina la causa del comedone con la conseguenza che il problema si ripresenta subito senza alcun effetto positivo.
Non bisogna trascurare un'ulteriore conseguenza, che è quella della proliferazione delle scorie che toccano altre aree del viso, provocando la nascita di altri comedoni.
Vi sono alcuni rimedi molto interessanti di origine naturale, che sono in grado di contrastare la formazione dei punti neri, ottenendo una pelle sana. Lucente e morbida. Si tratta dell’aloe vera, il tea tree oil (l’olio dell’albero del tè), il miele, il carbone, l’aglio e il sale che danno vita a scrub homemade davvero efficaci. In commercio esistono diversi prodotti che contengono tali ingredienti ma è possibile realizzarli anche in autonomia a casa, sono semplici da preparare e da applicare e la loro efficacia è riconosciuta anche da diverse pubblicazioni scientifiche.
Per prevenire la formazione degli antiestetici comedoni sono necessarie alcune abitudini quotidiane, come l’utilizzo di detergenti adatti, creme e una dieta corretta. Attenzione ad andare a dormire senza struccarsi, si tratta di un errore comune che è causa diretta della loro comparsa, per questo è importante lavare bene il viso applicando una crema specifica. Meglio evitare cibi molto grassi come fritture, cioccolata, insaccati o latticini in eccesso che oltre a causare un aumento di peso aumentano i livelli di sebo nella pelle.
Per eliminare e prevenire i punti neri è fondamentale utilizzare dei prodotti delicati ma efficaci.
No quindi all'utilizzo di prodotti troppo sgrassanti che potrebbero irritare la pelle a tal punto da farle produrre più sebo del solito, innescando quindi il cosiddetto effetto rebound, che potrebbe portare il punto nero a diventare un brufolo pronto ad esplodere!
Come primo step della tua skincare anti punto nero, utilizza un detergente oleoso.
Il detergente oleoso di lega al sebo ossidato del punto nero e lo ammorbidisce, questo passaggio è fondamentale aggredirlo con delicatezza. Per questo passaggio puoi utilizzare un detergente con una base grassa come il latte detergente, un burro, un olio gel e così via.
Noi ti consigliamo il Balsamo Struccante Biologico di Apiarium, ti basta massaggiarlo delicatamente per alcuni minuti, insistendo con i polpastrelli sui punti in cui hai dei punti neri, come naso, mento e fronte e rimuovi, per poi rimuoverlo, facendo anche una leggera esfoliazione, con il panno in bamboo di Wingsbeat
Il secondo step consiste nell'utilizzo di un detergente schiumogeno, puoi usare un gel detergente o una mousse detergente la Mousse Viso Detergente Idra-Lift Step 2 di Apiarium, applica qualche noce di mousse sul viso asciutto, subito dopo aver rimosso il detergente oleoso. Massaggia delicatamente la mousse e infine risciacqua con abbondante acqua tiepida.
Vuoi saperne di più sulla doppia detersione? Leggi il nostro articolo di approfondimento.
Non dimenticare che il segreto di bellezza valido per molti problemi estetici della pelle è quello di bere molta acqua naturale per depurare, idratare e ripulire la pelle da tutte le tossine che si accumulano.