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Il mondo dei capelli è estremamente vasto, a dimostrarlo è la classificazione di diverse tipologie che collocano le nostre chiome non solo tra lisce e ricce. Infatti esistono anche altre sottocategorie utili per farci comprendere di quali cure necessitano, in modo da apparire sempre al top della forma quando siamo fuori casa.
Per poter valutare al meglio che genere di hair care routine adottare quando li laviamo e li curiamo. Per scoprire quanto conta questo aspetto è bene partire dalle basi per poi arrivare ad un elenco di chiome dagli aspetti più svariati.
I capelli, per diventare ricci, lisci o mossi, devono rispondere a delle caratteristiche specifiche che si concretizzano sin dai primi mesi di vita in utero. Da questo punto in poi iniziano a delinearsi, dalla base, l’aspetto ma anche la sezione capillare. Si tratta di pura genetica che può dare vita a chiome cimotriche, cioè, ricce o ondulate, lissotriche o crespe, con una sezione piatta e tendenzialmente lanosa. Grande attenzione viene data anche allo spessore del capello che varia in base all’etnia. Per questo motivo è possibile riscontrare diversi diametri, variabili da un minimo di 0,06 millimetri fino a toccare lo 0,1. Pertanto avremo capigliature consistenti, oppure, molto sottili. Infine è importante valutare anche la densità. Questa varia in base alle diverse aree del cuoio capelluto e al colore che i capelli sviluppano. Se si è biondi la densità è maggiore, a seguire ci sono castani, neri e, infine, i rossi. I fusti, in tali casi, possono essere più o meno grossi, duri, sottili o morbidi, a seconda delle cortecce e cuticole che possono modificarsi con il tempo. Ovviamente a ciò bisogna aggiungere anche fattori esterni come stress, alimentazione, disfunzioni ormonali o fumo. Ora siamo finalmente pronti per scoprire quali sono i 12 tipi di capelli secondo una classificazione generale:
Avere i capelli lisci è un sogno per molte donne che soffrono nel vedere i loro capelli mai in ordine e, a volte, troppo ricci. È bene sapere, però, che questi si suddividono in diverse categorie, cioè, lisci e sottili, lisci e spessi. Vediamoli nel dettaglio.
Se i nostri capelli sono sottili e lisci, di sicuro, gestirli diventa un vero e proprio problema, soprattutto, se ci troviamo a combattere con delle radici unte e grasse. Tutto ciò contribuisce a non poter realizzare acconciature, onde e ogni altro genere di styling. Allora cosa fare? Dismettiamo l'utilizzo di balsamo ad alto nutrimento in modo da non farli diventare maggiormente pesanti e ingestibili. Piuttosto incentiviamo l'utilizzo di shampoo naturale in grado di non aggredire cute e fibre.
Quando ci troviamo di fronte a capelli lisci ma di una certa consistenza, sicuramente, potremo acconciarli con maggiore semplicità poiché le onde leggere ma naturali permettono di avere un’acconciatura in grado di reggere anche una giornata intera.
Tra i capelli lisci rientra anche la categoria di quelli ondulati, belli da vedere ma solo se non è presente il fastidioso effetto crespo che li rende quasi deformi. Tale genere di chioma non prevede grandi cure in termini di styling, basta dare solo un colpo di aria fredda dopo averli asciugati e il gioco è fatto. Abbiamo selezionato per te i migliori cosmetici naturali e bio per la cura dei capelli lisci
Alcuni tendono a considerare i capelli mossi come semplici da acconciare e trattare. Niente di più sbagliato poiché anche in questo caso, come possiamo capire, esistono degli accorgimenti specifici da adottare a seconda della sottocategoria.
Se sono mossi possono essere anche capelli fini, difficili da acconciare ma facili da asciugare, infatti, basta solo un po' di aria fredda e una spazzola se si desidera un effetto maggiormente "ordinato".
Se si parla di capelli spessi, invece, l’effetto crespo è un vero e proprio pericolo da cui fuggire, soprattutto, quando c’è eccessiva umidità.
E se i nostri capelli sono foltissimi e mossi? Chi ha questo genere di capigliatura, molte volte, tende a sottolinearlo realizzando un effetto gonfio, enfatizzato da una buona dose di umidità. Per cui se abbiamo la fortuna o sfortuna, di ritrovarci con una chioma quasi da leonessa, valutiamo uno styling che valorizzi le onde, definendo anche solo con le dita ogni ciocca. Però per mantenere al top l'acconciatura è necessario curare sempre il cuoio capelluto al meglio, con prodotti nutrienti ma equilibrati nella composizione. Qui puoi trovare i migliori prodotti naturali e biologici per la cura dei capelli mossi.
Sicuramente parecchi ed è per questo che per comodità, è bene distinguerli in base al diametro che assumono una volta asciutti. Nel caso del riccio medio è importante considerare il diametro ampio, a spirale già sotto la radice, oppure, a cavatappi.
Se si tratta di una grande ampiezza, sicuramente, curarli non sarà poi così difficile ma è bene fare attenzione alla loro porosità e alla loro capacità di diventare, con molta probabilità, capelli grassi.
Invece nel caso della spirale bisogna tenere sotto controllo, soprattutto, la salute del cuoio capelluto. In questo modo il risultato in termini di styling sarà sempre perfetto. Per rendere tutto ciò realtà serviamoci di uno shampoo adatto a tale tipologia, ad esempio, uno shampoo neutro.
I ricci a cavatappi sono bellissimi da vedere ma, molto spesso, ricorre il pericolo dei capelli crespi, difficili da domare. È un tipo di chioma che tutte vorrebbero avere ma, molto spesso, si sottovaluta la cura che questa comporta. Per la cura dei tuoi capelli ricci puoi leggere il nostro articolo sul courly girl method e qui trovi i migliori prodotti naturali per la cura dei capelli ricci con il courly girl method
I capelli ricci, per alcune, sono proprio un sogno e per altre, invece, un vero e proprio incubo perché risultano impossibili da trattare. Ma come vengono classificati? Anche in questo caso grazie al diametro è possibile verificare l’esistenza di onde strette e piccole, ricci z-s e afro.
Nel caso dei capelli ricci 4A è possibile che questi possano ridursi fino alla metà della lunghezza veritiera, quindi, quando sono bagnati potrebbero risultare estremamente fluenti fino alle spalle. Ma come trattarli? Basta un’asciugatura con diffusore, oppure, semplice aria fredda. Ovviamente non bisogna mai dimenticare prodotti specifici per evitare i fastidiosi capelli secchi.
I ricci z-s sono tendenti al crespo ed è per questo che è importante saperli trattare con un hair styling adeguato alla nostra chioma.
Infine gli afro, folti e spessi, risultano difficili da pettinare e da domare. Però per ottenere questo look non serve chissà quale "magia" ma solo un ottimo hair stylist.
Scopri i prodotti naturali per prenderti cura dei capelli ricci
I nostri capelli sono importanti e sono un indice del nostro stato di salute. Per cui evitiamo di trascurarli e cerchiamo di trattarli nel miglior modo possibile e con i prodotti giusti. In questo modo potremo mantenerli sani e forti e avere, nel tempo, una chioma che rifletta tutto il nostro benessere interiore ed esteriore.