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La cosmesi si fonda sul rispetto della biologia della pelle e i cosmetici non sono farmaci, ma prodotti volti a migliorare e mantenere lo stato di equilibrio, grazie alle loro formulazioni contenenti attivi capaci di incidere sulla struttura e sulle funzionalità cutanee.
In commercio si trovano cosmetici di tutti i tipi, ma bisogna aver ben chiaro il concetto secondo cui uno stesso prodotto non può essere universale e non esiste un cosmetico efficace per tutti. Una beauty routine, infatti, è composta da più prodotti che rispecchiano determinate fasi, ognuna delle quali è la premessa dell'altra, nell'insieme sono interconnesse e si rinforzano reciprocamente. Andremo adesso a scoprire e analizzare in ordine gli step base per una skin care routine quotidiana. Acquista i migliori cosmetici per la tua skincare
Il make up è amato e utilizzato da quasi tutte le donne, migliora la bellezza e la luminosità del viso, è in grado di enfatizzare i punti forti e camuffare le imperfezioni, diventando negli ultimi anni una vera forma d'arte! Andare a dormire con il trucco, tuttavia, è quanto di più dannoso esista per la pelle, poiché tende ad occludere i pori, impedendo la normale traspirazione e favorisce la proliferazione batterica.
E' necessario struccarsi sempre, sempre! In commercio è possibile trovare struccanti di vario genere (burro, bifasico, acqua micellare, etc.) che possono essere accompagnati da molteplici mezzi meccanici (spugna di mare, pads, panno viso, guantini, manopole, etc.), ma particolare attenzione bisogna prestare allo struccaggio degli occhi. La pelle della zona perioculare è estremamente sensibile, sottile e delicata, necessita di uno struccante specifico che deve rispettarne il pH, le mucose e non deve irritare l'occhio o richiedere strofinamento. Qualsiasi sia il metodo scelto per struccarsi, bisogna effettuare un risciacquo finale con acqua tiepida, per eliminare i residui di struccante e make up.
Ti consigliamo:
Latte Detergente Struccante - Gyada Cosmetics
Svolge una funzione di igiene e pulizia, rimuovendo sebo in eccesso, sudore, sporco, smog, cellule morte, batteri e ultimi residui di make up e struccante. Se saltassimo questa fase della skin care, tutte queste sostanze si accumulerebbero, provocando ispessimento dell'epidermide, occlusione dei pori, irritazione e formazione di batteri e radicali liberi. La detersione può avvenire per:
Cleansy Oil Wash - Ashi Organic Cosmetics
Softy Make-up Remover Foam di Ashi Organic Cosmetic
I detergenti incidono su acidità, strato corneo, film idrolipidico e livello di idratazione della pelle, quindi per essere adeguati all'utilizzo devono rispettare l'equilibrio del pH e della barriera cutanea.
Tuttavia per le pelli miste/grasse e impure è possibile aggiungere nella routine un detergente purificante da usare saltuariamente, fino ad un massimo di una volta al giorno (preferibilmente durante la routine serale per liberare bene i pori da i sedimenti prodotti durante l'arco della giornata). Negli anni passati quando si parlava di detergente viso si faceva riferimento quasi esclusivamente al latte detergente, oggi invece ne ritroviamo anche sotto forma di mousse, crema, gel, saponetta, sapone liquido e sapone oleoso. Se sgrassiamo troppo la pelle rimuoviamo parte del film idrolipidico, aumentandone la conseguente perdita di acqua, facendo diventare la pelle secca e disidratata, fino a stimolare l'effetto rebound, con una produzione eccessiva di sebo col rischio di confinare nella pelle asfittica. Al contrario, se il detergente è troppo delicato e contiene molte sostanze idratanti e oleose, rischiamo di non rimuovere in modo adeguato lo sporco e il sebo, arricchendo in modo esagerato il film idrolipidico e facendo diventare la cute unta e lucida. Così come avviene durante lo struccaggio, anche il detergente può essere accompagnato da mezzi meccanici e spazzole per il viso (manuali o elettriche).
E' la fase che va a ripristinare il pH naturale e il film idrolipidico della pelle, aiuta a rafforzare le difese naturali e prevenire la comparsa di squilibri cutanei. La tonificazione avviene mediante l’utilizzo di:
In base agli estratti contenuti, tonici e idrolati possono essere riequilibranti, astringenti, purificanti, rinfrescanti e lenitivi.
La pelle del contorno occhi, come già citato, è estremamente sensibile, sottile, secca e delicata, poiché carente di collagene, grasso sottopelle, ghiandole sebacee e sudoripare. Questo rende la zona predisposta a rughe, borse ed occhiaie, inestetismi accentuati anche da uno struccaggio aggressivo e strofinamento eccessivo. Proprio per la delicatezza che lo contraddistingue, necessita per tutto l'anno di creme scelte con criterio e di ottima qualità, tenendo in considerazione fattori come problematiche specifiche ed età, al fine di garantire una corretta e costante idratazione. L'idratazione, tuttavia, non è l'unico principio da ricercare. Una crema per il contorno occhi, inoltre, deve contrastare le occhiaie favorendo il microcircolo, attenuare il gonfiore drenando e refrigerando la zona, e puntare ad un effetto tensore ed illuminante. Scopri quali sono i migliori contorno occhi
Sul mercato esistono centinaia, forse migliaia, cosmetici idratanti e nutrienti, sotto varie forme e formulazioni, composti solitamente da una parte acquosa, una parte grassa, altri ingredienti conservanti, emulsionanti, umettanti, estratti ed attivi funzionali agli inestetismi cutanei. In base al rapporto tra parte acquosa e parte grassa, gli idratanti si possono suddividere in:
Il siero può essere usato da solo dopo la tonificazione oppure prima della crema ( base acquosa) o dopo la crema ( base oleosa) come potenziatore, in quanto più ricco di attivi, svolge un’azione più mirata.
I cosmetici idratanti, tuttavia, possono variare anche durante l'arco della giornata (routine mattutina - routine serale), in relazione al periodo dell'anno o alle condizioni della pelle, che incidono su quello stato di equilibrio dinamico e instabile. Mentre in inverno la pelle tende ad essere più secca e richiede creme più corpose a causa delle basse temperature, in estate, per via del caldo, si suda di più, la cute si presenta generalmente più lucida e rigetta composizioni troppo dense. Durante il periodo estivo, nonostante le alte temperature, la pelle rischia di incorrere in una secchezza acquisita, provocata da abitudini igieniche sbagliate (docce troppo frequenti), contatto con sostanze particolari (acqua clorata delle piscine, sale marino), terapie aggressive (diuretici, esfolianti non adeguati) ed eccessiva esposizione alle radiazioni U.V. Una continua esposizione solare provoca danni notevoli alla nostra pelle, causando l'invecchiamento precoce, la formazione di radicali liberi, la comparsa di macchie solari, eritemi, arrossamenti, infiammazioni e dermatiti, fino a provocare alterazioni patologiche della cute. Per proteggere la nostra pelle e arginare gli effetti negativi dell'esposizione ai raggi U.V. diventa fondamentale l'inserimento di un fattore di protezione solare spf nella beauty routine mattutina.
Vi è mai capitato di sentire la pelle particolarmente spenta, pesante, spessa, ruvida o disidratata? Ecco! E' questo il momento giusto per una bella pulizia profonda! La pulizia profonda viene generalmente chiamata anche come skincare routine settimanale, in quanto va eseguita in media una volta alla settimana. Tuttavia, in base alle problematiche della pelle e ai prodotti in questione, le tempistiche di esecuzione possono variare dal 2 volte a settimana fino a raggiungere una volta ogni 2-3 settimane. A differenza di quella quotidiana, in questa routine vengono introdotte altre 2 fasi, ovvero:
Questo step va eseguito dopo la detersione, su cute umida per un trattamento più delicato o asciutta per un trattamento più aggressivo. La nostra pelle impiega all'incirca 28 giorni per effettuare un rinnovo completo delle cellule epidermiche, di conseguenza l'esfoliazione è uno dei procedimenti fondamentali per i trattamenti antiacne e antiage in quanto stimola e accelera il turn-over cutaneo, eliminando punti neri e migliorando la tramatura e la luminosità cutanea.
Un processo di esfoliazione è possibile ottenerlo in più modi:
Non creando un’azione meccanica, i peeling possono risultare più delicati rispetto allo scrub, che si ferma a uno strato più superficiale, ma occorre prestare attenzione alle sostanze utilizzate, le quali possono agire in maniera più o meno profonda e risultare più o meno aggressivi. Quando ci si sottopone ad un trattamento esfoliante, specialmente in caso di peeling, è preferibile evitare l'esposizione ai raggi UV artificiali o naturali prima od immediatamente dopo l'applicazione di queste sostanze sulla pelle, poichè promuoverebbero la comparsa di irritazioni o macchie cutanee.
Quando si parla di maschera viso ci si riferisce ad un particolare prodotto cosmetico utilizzato tra l'esfoliazione e la tonificazione per ripristinare un alterato equilibrio idrolipidico, proteggere la pelle dagli insulti atmosferici e contrastare alcuni disturbi o inestetismi dermatologici. Queste possono essere realizzate per idratare, rivitalizzare, tonificare, detossinare, purificare, nutrire, ammorbidire, esfoliare e rassodare la pelle, e si caratterizzano per diversa composizione e per diversa modalità di applicazione.
Le maschere-creme sono preparazioni cosmetiche semplici, standardizzate e pronte all'uso, solitamente non richiedono alcun tipo di preparazione, vanno semplicemente applicate sulla pelle e tenute in posa. Le maschere in polvere sono versatili e personalizzabili. Le polveri possono essere mischiate ad altre polveri o ad altri ingredienti, per potenziarne gli effetti o ottenerne di nuovi, inoltre sono facili da usare, basta aggiungere un pò di acqua, acqua distillata, tonico o idrolato per avere un composto cremoso da spalmare sul viso! Sia in caso di maschere in crema che di maschere in polvere, è necessario tenere il composto umido durante la posa, spruzzandoci semplice acqua o idrolati, evitando che si secchi, poichè potrebbe risultare aggressivo e disidratare la pelle. Infine, esistono le maschere in tessuto, generalmente monouso e più delicate rispetto le altre tipologie, in quanto le sostanze attive sono distribuite su un supporto solido di cotone o cellulosa, sagomato appositamente per aderire al viso. Eccoci arrivati alla fine di questo nostro percorso lungo le 7 fasi fondamentali che troviamo alla base di una perfetta skincare routine, ma ricordiamoci che la prima regola per una pelle bella e sana è la costanza. La cura della pelle deve essere un'abitudine quotidiana, combattete la pigrizia e non cercate scuse! Provare per credere!
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