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Sles e sls sono tensioattivi contenuti in tradizionali prodotti cosmetici come shampoo, bagnoschiuma e sapone. Sono poco costosi, producono molta schiuma, ma il loro impiego non è esente da possibili gravi conseguenze.
Questa guida vuole, in primis, aiutarti a capire il significato della parola tensioattivi per soffermarsi poi sul ruolo di Sles e Sls e sulla loro capacità di nuocere alla salute.
Le sostanze tensioattive sono un particolare gruppo di sostanze chimiche in grado di modificare la tensione superficiale di un liquido. Disciolte in acqua anche in minime quantità, formano soluzioni acquose con minore tensione superficiale ed elevato potere bagnante.
La contenuta tensione superficiale prodotta dal tensioattivo è responsabile di una maggiore capacità:
• schiumogena
• detergente
• emulsionante
• disperdente
Le stesse sostanze riescono, inoltre, a penetrare all'interno di materiali porosi.
Sles (Sodium Laureth Sulfate) e Sls (Sodium Lauryl Sulfate) sono sostanze tensioattive volte a favorire lo scioglimento dello sporco grasso che si deposita sulla pelle al fine di promuoverne l'eliminazione attraverso il risciacquo.
Sono presenti in tutti i detergenti per l'igiene personale e si trovano in prodotti per le stoviglie. Le aziende cosmetiche convenzionali li impiegano con molta facilità, ma diversi studi ne evidenziano le proprietà cancerogene ed allergizzanti.
Si tratta inoltre di sostanze alcaline in grado di portare, almeno temporaneamente, il pH della pelle a livello basico. La cute perde così la sua barriera protettiva, diventa più secca perché si disidrata e necessita di circa otto ore per ripristinare le condizioni iniziali.
I cosmetici contenenti questi tensioattivi sono, dunque, nocivi e per questo motivo è sempre consigliabile leggere l'inci di prodotti come il bagnoschiuma, lo shampoo ed il sapone. Scegli, dunque, prodotti privi di tensioattivi e ricordati di prestare ancora maggiore attenzione in caso di pelle secca o fortemente sensibile. I tensioattivi contenuti nello shampoo sono, inoltre, particolarmente pericolosi perché favoriscono la disidratazione del cuoio capelluto e la conseguente produzione di maggiori quantità di sebo. Questo meccanismo ripristina, dunque, il film lipidico, ma la chioma diventa ancora più grassa.
Sles e Sls sono, inoltre, responsabili di diversi disturbi dermatologici anche gravi quali arrossamento della pelle, forfora, acne, allergie e cute secca. La pelle assorbe, più precisamente, queste sostanze e necessita di poco meno di una settimana per eliminarle. Tutto ciò aumenta inevitabilmente il rischio cancerogeno e non solo. I tensioattivi contenuti nei cosmetici possono, difatti, danneggiare l'occhio favorendo lo sviluppo di una lesione corneale con conseguente ridotta capacità visiva e probabili danni permanenti.
Alla luce di quanto emerso, ti consigliamo di adottare uno shampoo senza tensioattivi e soprattutto senza Sls e Sles e lo stesso dicasi per bagnoschiuma e sapone.
Non ti preoccupare: prodotti di questo genere lavano alla perfezione e nello stesso tempo si prendono cura della pelle e della salute.
Molte case cosmetiche riducono l'aggressività dei prodotti contenenti Sles e Sls aggiungendo, agli stessi, tensioattivi più delicati quali le betaine. Queste sostanze derivano dall'olio di cocco e dalla betaina (aminoacido presente nella barbabietola da zucchero) e sono volte ad attenuare gli effetti nocivi di Sles e Sls.
Al fine di ottenere il risultato desiderato e migliorare la qualità del cosmetico, le betaine devono essere posizionate nell'INCI del prodotto nei pressi di Sles e Sls.
Quanto appena detto, ti aiuta a comprendere l'importanza di saper leggere l'INCI di un qualsiasi prodotto cosmetico in modo tale da scegliere un alleato per la tua pelle.
Se hai deciso di prenderti cura di te stessa, puoi iniziare dalla lettura dell'INCI dei prodotti.
Gira, dunque, la confezione del cosmetico e dai un'occhiata all'elenco degli ingredienti.
Sles e Sls compaiono generalmente subito dopo l'acqua, ma non è semplice stimarne la quantità precisa perché non vi è alcun obbligo da parte dei produttori.
La mancanza di questo dato non ci permette, dunque, di stimare in modo preciso l'entità dei danni ipoteticamente riportati dal soggetto ed a carico di pelle, occhi e capelli.
Il mercato propone diversi cosmetici Sles e Sls free. Puoi optare, per esempio, per prodotti realizzati con tensioattivi vegetali che non aggrediscono la tua pelle e regalano buoni risultati. Il potere detergente di questi cosmetici per l'igiene personale è, difatti, molto buono anche a fronte della minor schiuma prodotta.
I tensioattivi sono sostanze ormai ampiamente entrate a far parte della nostra vita quotidiana. Li troviamo in cosmetici, prodotti per la pulizia e perfino in farmaci.
Non tutti sono, però, a conoscenza della loro pericolosità: usati in grandi quantità possono, difatti, arrecare danni alla cute e alla salute in virtù dei residui metallici rilasciati.
Sles (Sodium Laureth Sulfate) e Sls (Sodium Lauryl Sulfate) sono due particolari tensioattivi presenti nello shampoo, nel bagnoschiuma e nel sapone. Si tratta, per la precisione, di due sostanze nocive che aggrediscono il film lipidico della pelle. La cute si disidrata diventando così più secca e maggiormente esposta af affezioni di vario genere.
Nello shampoo ci sono per esempio Sles e Sls, ingredienti nocivi in grado di rendere la tua chioma ancora più grassa a causa di una maggiore produzione di sebo.
Prima di acquistare un prodotto detergente per uso personale, controlla l'INCI riportato sul retro della confezione e verifica che non vi sia alcuna traccia di tensioattivo.