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La sensazione di avere le gambe pesanti colpisce indistintamente persone di ogni sesso ed età, soprattutto dopo una giornata pesante e faticosa, magari trascorsa tutta in piedi.
Si manifesta con un fastidio diffuso che parte dalla caviglia e arriva fino alla coscia, talvolta con dei crampi che si ripetono per tutta la notte e impediscono di muoversi in maniera naturale.
Numerosi sono i metodi che è possibile utilizzare per migliorare la situazione e ritrovare una piacevole sensazione di leggerezza, che si traduce in gambe sgonfie, per un migliore impatto visivo.
In questo articolo vedremo nel dettaglio 11 metodi più efficaci per contrastare le gambe imballate e appesantite, ma prima è opportuno capire come mai si manifesta questa condizione e quali sono le accortezze che è possibile prendere a livello di stile di vita e di medicina estetica.
Le gambe gonfie possono essere infatti agevolmente combattute, mangiando correttamente e svolgendo una regolare attività fisica, ma non solo.
Sei curiosa di scoprire come ritrovare arti scattanti e leggeri?
Quando si riscontra che al termine della giornata le gambe sono gonfie e pesanti, bisogna distinguere due generi di motivazioni.
Le prime sono legate essenzialmente a fattori esterni e allo stile di vita, pertanto possono essere contrastate solo modificando alcune abitudini che si radicalizzano nel tempo.
Le seconde, invece, sono determinate da particolari patologie e, in questo caso, è preferibile chiedere consiglio a un medico esperto affinché possa prescrivere la terapia migliore e comunque scegliere l'approccio corretto per la situazione.
Non trascurare comunque i sintomi della pesantezza alle gambe, poiché con il passare del tempo potrebbe trasformarsi in una condizione davvero fastidiosa, oltre che donare un aspetto gonfio alle gambe, per le quali aumenta la ritenzione idrica e il ristagno.
Vediamo quindi quali sono le condizioni che aggravano la situazione e cosa fare per evitarle prima di soccombere al disagio.
Se per quanto concerne le abitudini di vita è possibile apportare delle modifiche per ovviare al problema delle gambe pesanti, le patologie vere e proprie che determinano tale condizione necessitano dell'intervento di un medico.
In alcuni casi è possibile lenire o eliminare i sintomi con la terapia giusta, in altri la situazione può rivelarsi più complessa del previsto.
A soffrire di gonfiore e indolenzimento sono soprattutto coloro che hanno l'artrite, le cisti di baker, il ginocchio valgo e il piede diabetico, solo per citare alcune delle malattie più note.
Anche il malfunzionamento dei polmoni può intervenire in tal senso, con l'edema polmonare e l'insufficienza respiratoria che annoverano, tra i loro numerosi sintomi, anche quello della pesantezza agli arti inferiori.
Molto frequente è sentire una sensazione di questo genere se ci si trova in uno stato di gravidanza avanzata, poiché i liquidi nel corpo tendono ad aumentare e ad accumularsi fra i tessuti.
Altre malattie gravi hanno tra gli effetti collaterali anche questo, come ad esempio varie tipologie di sclerosi e di tumore, soprattutto quello al midollo spinale.
Attenzione perché il gonfiore alle gambe può essere segno di una trombosi, soprattutto a seguito di un intervento chirurgico o di qualche trattamento estetico particolare.
Pertanto, se vedi che il fenomeno si fa particolarmente intenso, non trascurare la sintomatologia e rivolgiti al medico per avere un quadro completo.
Una volta compresa qual è la causa delle tue gambe pesanti e dell'accumulo dolente di liquidi, vediamo come poter ovviare al problema nella vita quotidiana.
Maggiore è il numero di accortezze che verranno prese nel corso della giornata e minore è il rischio di ritrovarsi la sera con un forte senso di gonfiore e spossatezza degli arti inferiori, che talvolta si traduce in crampi dolorosi che impediscono di riposare per tutta la notte.
Può apparire come una banalità, ma una delle prime cause delle gambe pesanti è certamente un'alimentazione sbagliata.
A causa della vita frenetica che molti hanno, è spesso impossibile realizzare dei pasti naturali nel corso della giornata, soprattutto per quanto concerne il pranzo fuori casa che per molti lavoratori è la prassi.
Tuttavia, mangiare ogni giorno pane, insaccati, fritti e primi molto conditi non favorisce la sensazione di leggerezza agli arti inferiori ed è necessario poi correre ai ripari.
Il suggerimento è quindi quello di preparare piatti ricchi di fibre e poveri di grassi saturi, come ad esempio riso, pesce, carne bianca e pasta integrale, per apportare la giusta quantità di fibre all'organismo.
Ancora più importante è però assumere almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, ricche di vitamine che hanno un'azione benefica anche a livello di controllo della ritenzione idrica e della fragilità venosa.
In questo modo si tende a contrastare l'obesità, che è una delle prime cause della stanchezza eccessiva alle gambe, sollecitate da un peso superiore a quello che sono tarate a sopportare dalla genetica.
Stare tutto il giorno seduti, passare dalla scrivania al divano mentre si mangiano cibi poco salutari e non fare mai una passeggiata all'esterno sono alcune delle cause principali della cattiva circolazione e quindi delle gambe imballate.
Questo perché si tende a prendere peso, favorendo l'obesità e comunque gravando in maniera eccessiva sugli arti.
Una buona attività fisica contribuisce all'ossigenazione delle cellule, mantiene le gambe scattanti e allevia lo stress accumulato per le incombenze personali e lavorative.
Non è necessario fare dello sport agonistico, solo dare al corpo la giusta dose di movimento durante il giorno, scaricando la tensione e lavorando sulla muscolatura, che può intorpidirsi trascorrendo tutto il tempo dietro lo schermo di un computer.
Questo genera dolori e crampi che impediscono poi il corretto riposo notturno.
Imparare a massaggiare il corpo e soprattutto gli arti inferiori può rivelarsi molto utile se si tende a soffrire di gonfiore e pesantezza.
In particolare, si parte dalla parte bassa del corpo per salire verso l'addome, in quanto il movimento favorisce lo smaltimento dei liquidi e soprattutto va a stimolare la diuresi.
Potrai dedicare 10 minuti ogni sera a questa operazione, aiutandoti con degli appositi prodotti e creme che lasciano le gambe leggere e fresche, dalla texture delicata.
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In alternativa, per regalarti un momento di puro relax, ricorri a un esperto e acquista un pacchetto di massaggi dedicati alla zona, riscontrerai a breve il beneficio delle mani di un professionista.
L'ideale sarebbe alternare entrambe le soluzioni, soprattutto nei periodi di forte stress, che portano ad avere una vita più sedentaria e a mangiare in maniera maggiormente irregolare.
Utilizza pertanto dei bendaggi salini come Adrenalinea
Oppure uno spray rinfrescante come quello Domus Olea Toscana
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L'esposizione selvaggia al sole e in generale alle fonti di calore aumenta la vasodilatazione e pertanto porta una maggiore fragilità capillare e una sensazione di gonfiore alle gambe.
In estate, infatti, è molto più frequenti vedere lievitare gli arti inferiori, che dovrebbero essere pertanto rinfrescati con una certa frequenza.
Se ti trovi quindi al mare e ami prendere i raggi solari per tutto il giorno, non dimenticare di dedicare qualche minuto ogni tanto a una passeggiata nell'acqua fresca, che tonifica e combatte il disagio.
Se arrivi a casa la sera e i crampi alle gambe non ti lasciano in pace, la prima operazione da compiere è quella di sollevare le gambe e porle in una posizione rialzata rispetto al busto.
Potrai quindi sdraiarti e poggiarti al muro, favorendo una circolazione più regolare almeno per 10 minuti.
Puoi alternare questa operazione con l'immersione delle estremità in una ciotola con acqua gelata o addirittura ghiaccio, per creare uno shock termico molto utile per tutti gli arti.
Quando ti vesti, non fare solo attenzione al look e agli abbinamenti, ma scegli anche degli indumenti che possano essere confortevoli per il corpo.
Via libera quindi ai tessuti traspiranti e leggeri, morbidi e che non comprimono in maniera eccessiva, per non intervenire sulla circolazione.
Abbandona calze e collant corti e piccoli, a favore di pantaloni ampi e confortevoli.
A maggior ragione, regalati un bel paio di tacchi solo nelle occasioni speciali e dai ai piedi e alla postura un po' di meritato riposo durante la settimana.
Il fumo e l'alcol sono in generale nemici della salute se assunti in quantità eccessive e possono essere pure la causa del ristagno dei liquidi e della cattiva circolazione.
Non toglierti quindi il piacere di un bicchiere di vino la sera, ma limitati a ridurre l'apporto quotidiano senza esagerare con i superalcolici.
Il fumo, in particolare, tende a restringere i vasi sanguigni e potrebbe comportare una sensazione di difficoltà di movimento e pesantezza nelle gambe e a lungo andare nel tempo.
Se fai un lavoro di tipo sedentario e ti accorgi che spesso fai fatica anche ad alzare la testa dalla scrivania, inizia a fare caso alla tua routine e poni rimedio.
Gli esperti consigliano infatti di alzarsi almeno 5 minuti ogni 60, facendo delle pause in piedi dove si eseguono degli esercizi o semplicemente si fa una piccola passeggiata per evitare l'intorpidimento.
L'ideale sarebbe svolgere una regolare attività fisica, ma se questo non è possibile almeno regala al fisico qualche attimo di distrazione.
Il sonno ha una funzione benefica per l'intero organismo, ma in particolar modo interviene sulla circolazione.
Capita spesso, infatti, che dopo aver dormito solo poche ore, il corpo appare gonfio e stanco, soprattutto nella zona delle gambe, come se si fosse corso o si fossero sollecitati troppo i muscoli.
Pertanto, se ti è possibile riposa con regolarità, cercando di rilassare la mente almeno un'ora prima, spegnendo la televisione, il computer e ogni dispositivo elettronico.