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L'amla, nome tecnico Emblica Officinalis, viene estratta dal nocciolo del frutto dell'amla, appartenente ad un albero originario dell'Asia.
Si tratta di una specie di ribes giallo chiamato uva spina indiana, la quale è stata a lungo ed è ancora essenziale nella medicina tradizionale ayurvedica.
Nei cosmetici, l'amla viene utilizzata sotto forma di polvere oppure di olio. Per ottenere la polvere di amla, i frutti vengono lavati e asciugati all'aria, prima di essere liberati dai semi e schiacciati.
La polvere di amla è fine e di colore marrone chiaro. Emana un profumo dolce, sapido, erbaceo e fresco e ha un'azione tonificante, rigenerante e antinfiammatoria.
L'olio di Amla è ricco di vitamine, soprattutto A, C ed E, flavonoidi e antiossidanti, il che lo rende un prodotto privilegiato per la cura dei capelli, capace di rigenerarli e rafforzarli.
La polvere di amla, oltre alle sue proprietà tonificanti, ha un effetto colorante. Infatti nella colorazione, è comunemente associata all'henné per ridurre i riflessi argentei che colorano i capelli. I risultati sono visibili dopo un solo mese di trattamento, normalmente il suo utilizzo infatti tende a scurire i capelli chiari.
Capace di miracoli sul cuoio capelluto, aiuta a combattere la forfora e stimola la crescita dei capelli in modo che questi ricrescano più lucenti e spessi. Sul mercato sono disponibili anche polvere e olio di amla pronti all'uso. Si tratta di un olio benefico per tutti i tipi di capelli: lisci, ricci o anche crespi. I suoi agenti naturali sono ugualmente adatti per capelli secchi, grassi o misti. Si noti, tuttavia, che è sconsigliato a persone con capelli chiari o biondi, perché scurisce la tonalità, tranne ovviamente nel caso in cui l'obiettivo sia proprio quello di ottenere una tonalità più scura.
L'olio di amla è così efficace perché penetra all'interno della fibra capillare: nutre così in profondità il capello, lo protegge e ne impedisce la rottura. Per questo viene consigliato per capelli già danneggiati e crespi, che necessitano di essere nutriti in profondità per non essere rovinati ulteriormente. Grazie alle sue proprietà nutrienti, l'olio di amla aiuterà anche a districare i capelli e a prevenire la comparsa delle doppie punte.
Per usare l'olio, occorre metterne un filo nel palmo della mano e applicarlo su tutti i capelli, senza dimenticare le ciocche e prestando particolare attenzione alle radici e alle punte. Per un'azione più intensa coprire con pellicola trasparente i capelli e lasciare agire tutta la notte, prima di fare lo shampoo il mattino successivo. Per usarlo come crema, viene invece applicato sui capelli asciutti prima dello shampoo, massaggiando bene il cuoio capelluto con l'olio di amla.
L'ideale è lasciarlo in posa da 30 minuti a 1 ora circa. Per rendere l'olio ancora più efficace, si possono coprire i capelli con un asciugamano caldo. Inoltre, può anche essere applicato solo sulle lunghezze, per nutrire il capello ed evitare le doppie punte. Usato come maschera, aiuterà a limitare l'effetto crespo. Infine, dopo diversi utilizzi, l'olio di amla tende a scurire i capelli, prevenendo, tra l'altro, la comparsa dei capelli grigi. E ancora più scuri, grazie all'azione nutriente dell'amla, i capelli rimarranno lucidi e non saranno spenti.
Per sfruttare appieno i benefici del frutto di questa pianta, deve essere scelto un olio che non contenga sostanze chimiche, come ad esempio la paraffina, per evitare anche eventuali controindicazioni.